Biscotti tipo "Grancereale" al miele e cacao con cioccolato

Il riso soffiato del post di ieri (e me ne rimane ancora un po' da smaltire). Una variazione sul tema di una ricetta di qualche tempo fa, resa ancora più golosa dai pezzetti di cioccolato. Ed ecco altri biscottini per iniziare la giornata e la settimana. Buon lunedì.

Biscottoni morbidi al riso soffiato

Da queste parti ci si sveglia presto. La gnappetta apre gli occhi e sorride (meno male). Anche se alle sei (o giù di li) la sveglia non sorride. Io mezza assonnata, Lei tra le mie braccia con gli occhi aperti, svegli e grandi, ce ne andiamo in cucina. E prima del suo latte ci scappano pure 5-10 minuti per la mia colazione. Ecco. Alla colazione proprio non rinuncio. E la sera sono sempe lì a controllare scrupolosamente se ho il biscotto "da ammollo" facile per la mattina dopo. E se la scatola è vuota  scatta il momento biscottificio-ciambellonificio. 

Pesto alla trapanese

Dopo un riinizio molto dolce e molto giallo (...vi siete accorti che le foto degli ultimi post tendevano tutte al giallo?!? Kkkk! Solite coincidenze curiose!) ecco qua un bel posto colorato, profumato e assolutamente estivo (che qui nell'emisfero sud è ancora estate!) per condire la pasta in un batter d'occhio.

Dolce light al cacao amaro, senza uova e senza burro

Da queste parti brasiliane c'è in trasferta un pezzetto di famiglia italiana. E allora vai di ristorante per far conoscere la culinaria locale. Uff! A partire dal prossimo fine settimana bisogna proprio tornare a insalatine e minestrone no-stop fino a recuperare la giusta larghezza della cinta. Ahahah! Intanto, almeno per la colazione, si cerca di mantenere la "coccola cioccolatosa" senza appesantire troppo. Ecco, questo dolcetto è proprio perfetto.

Torta mimosa

Il pan di Spagna l'avevo preparato, la crema pure, ora è il momento di presentare la torta MIMOSA. Ahimè, le foto sono quello che sono. Non ho fatto in tempo a finire che avevano già piazzato su una candelina, cantato tanti auguri a te, tanti auguri a te ...che della mia tortina è rimasto si e no una fetta, e proprio di questa fettina è la foto. Felice per il successo, incredula per la foto mancata. Questa ricetta arriva oggi per festeggiare, con qualche manciata di ore di ritardo, il complimese della gnappetta e il compleanno dello zietto. Augurissimi!!!

Pannocchia bollita (o Milho verde cozido)

È passato quasi un anno dal mio ultimo appuntamento virtuale al mercato su questo blog. Rimango sbalordita pensando a come è volato rapidissimissimo questo ultimo anno. Comunque, senza perdermi nelle mie mille chiacchiere inutili, oggi si torna al mercato. Stamattina ho davvero fatto un salto al mio bel mercato del giovedì. Quello che allestiscono vicino casa. Quello dove ho finalmente "inquadrato" tutti i banchi. Quello dove conosco il mio fruttivendolo di fiducia. Quello dove porto la mattina presto la mia gnappetta che si diverte a guardare le persone e i colori di mille frutti.
E il post di oggi è una ricetta-non-ricetta. Un po' la scoperta dell'acqua calda. Una di quelle cosette che mi sa proprio dei tempi dei nonni. Oggi si prepara milho verde cozido, che poi è la pannocchia bollita o, detto in modo corretto, la spiga di mais bollita. Perché da queste parti brasiliane è davvero comune trovare il venditore di "pannocchie" per strada, incluso lungomare. E poi anche la pannocchia bollita ha i suoi segreti...

Pan di Spagna versione 2

Preparata la crema pasticcera, il secondo passo per la mia torta "segreta" è stato...il pan di Spagna. Che poi questo nome, "pan di Spagna" mi è sembrato sempre piuttosto divertente. Soprattutto dopo aver vissuto tanto tempo in Spagna e scoprire che lì il nostro bel pan di Spagna non si chiama affatto così. Ma questa non è una novità. Prima o poi farò una bella lista di piatti italiani che in giro per il mondo prendono altri nomi...

Crema pasticcera (quasi) di Luca Montersino

Dolce riinizio del blog. E cosa c'è più dolce di una bella crema pasticcera?

Con un solo "ma": il tempo! È vero che la gnappetta è buona "ma" si stanca subito.

E allora le ricette devono essere da cronometro facile! E scusate le foto "ma" si era fatta "una certa" quando finalmente sono riuscita a sfoderare la macchinetta e scattare una foto (alla meno peggio!).

Questa crema è stata davvero una bella sorpresa. Facile e buonissima. È finita dritta dritta come farcitura di una bella torta di compleanno che racconterò prossimamente. Buon lunedi.

...e poi arriva Lei!

Non ho abbandonato il blog.
Le ricette in archivio sono tante.
Le fotografie pure.
E allora?

Allora ora c'è Lei. 

Una bellissima novità. 

Lei che cattura tutte le mie attenzioni. 

Lei che rivoluziona quelle piccole abitudini consolidate.

Lei che detta il ritmo delle giornate.

Ma anche...

Lei che mi guarda con due occhioni curiosi e innamorati.

Lei che ride e sorride fragorosamente e per davvero.

Lei che ascolta ipnotizzata quando invento una nuova storia.

Lei che rimane affascinata dalle mani in movimento, 

dalle ombre sul muro la mattina, 

dagli alberi che si muovono col vento.

Semplicemente Lei.

Questa piccoletta, con la quale il tempo vola veloce, ha già compiuto il suo sesto complimese e siamo in preparazione per il dolcetto del settimo. Da ora c'è Lei e forse anche il blog avrà tutto un altro sapore. 

Vi assicuro che è una coincidenza riaprire la janela (=finestra) del blog in questo 14 di febbraio. Si riapre con Lei, con tanto amore e augurandovi un buon San Valentino (che poi quaggiù - in Brasile - neanche si festeggia).