Ritornare al blog...ma non dopo le vacanze! Magari fosse! È un tornare dopo un periodo bello largo speso con tutte le energie lantano da tante cose...cucina in primis!
È bello tornare, carica di idee e di buoni propositi...anche se c'è un po' da recuperare! Soprattutto recuperare il tempo di un'estate volata via troppo in fretta! Magari "rispolverando" qualche foto lasciata nella macchinetta...
...come quelle foto di questa "orata all'acqua pazza"! Ricetta semplice, buona e delicata per un secondo piatto da fare e rifare! Scopro solo ora che è una ricetta inventata dai pescatori dell'isola di Ponza! Ma pensa un po'! Ricominciamo da Ponza allora...e da questa orata semplice semplice!
Ingredienti
- 2 orate fresche (da 300-400gr ciascuna)
- pomodori ciliegina (300-400gr)
- 4 spicchi d'aglio
- sale e olio
- mezzo bicchiere di vino bianco
- mezzo bicchiere d'acqua
- prezzemolo tritato fino
Pulire le orate (squamando, eliminando le pinne e togliendo le viscere). Sciaquare bene e sistemare nella pancia (di ogni orata) uno spicchio d'aglio, un po' di prezzemolo, un paio di pomodorini tagliati a metà e un pizzico di sale. Sistemare le orate su una teglia (con bordo alto) coperta con carta da forno. Quindi cospargere con i pomodorini tagliati a metà, l'aglio rimasto, l'acqua e il vino e un pizzico di sale (vino e acqua devono coprire solo metà altezza del pesce). Infornare in forno preriscaldato a 220ºC per circa 30 minuti.
Quando l'orata è cotta, sistemare su un piatto e dividerla in filetti eliminando le lische e la testa. Cospargere con il fondo di cottura e qualche pomodorino e servire immediatamente.
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