Lo ammetto la foto non è il massimo. Ma le treccine sono davvero golose e rapidissime da fare. Proprio perfette per "far fuori" un bel po' di ricotta rimasta in frigorifero dopo la ricetta di ieri. Dando un'occhiata rapida ai miei ultimi post, mi rendo conto che l'aggettivo "rapido" (o il superlativo "rapidissimo") è tra gli aggettivi decisamente più usati dalla sottoscritta per descrivere i manicaretti giornalieri. Nonostante l'ascolto di vecchie interviste a Tiziano Terzani, con i suoi racconti sulla tranquillità e il ritorno dei ritmi lenti...condivido tutto ma poi fatico non poco a mettere in pratica i consigli di questo saggio uomo. E nella vita, come in cucina, spingo il piede sull'acceleratore e ho sempre voglia di fare di più. E a fine giornata, quando "s'è fatta na' certa" (come direbbero dalle mie parti romane!) letteralmente svengo tramortita per il sonno, per poi riattivarmi, senza scampo, di nuovo accelerata il giorno dopo! E niente, non ci posso proprio far niente! Questo periodo è un po' così. Stranuccio, direi! Non ci penso troppo, do la colpa al tempo (che qua le stagioni sembrano non cambiare mai!) e magari domani imparerò a rellentare. Però rallento i ritmi durante la colazione. Dove sempre (e dico sempre!) mi ritaglio il mio spazio circondandomi di "dolcezze-fai-da-te" (che tanto mi piacciono!) insieme a un immancabile caffè-latte! Buon inizio di settimana!
La ricetta è quella di Luca Montersino (da "Croissant e Biscotti"). Io ho usato ricotta vaccina al posto di quella di pecora, visto che qui è difficile trovare ricotta di pecora (almeno io non l'ho ancora trovata). Il resultato è spettacolare! Io ho già fatto una seconda infornata. Vi riporto gli ingredienti che ho usato nella mia preparazione.
Ingredienti (per 8 treccine)
- 200 gr di ricotta vaccina fresca
- 130 gr di zucchero semolato
- 130 gr di farina 00
- 1 pizzico di sale
- 1 cucchiaino abbondante di lievito per dolci
- la buccia grattuggiata di un arancio
- latte e zucchero semolato (per la copertura)
In un recipiente capiente mischiare tutti gli ingredienti (meno il latte e lo zucchero della copertura). Lavorare l'impasto fino ad ottenere una palla liscia, senza lavorarlo troppo (semplicemente dovrà staccarsi dalle mani...senza aggiungere altra farina). Rapidamente dividere l'impasto in 8 palline tutte uguali e formare dei filoncini, e con questi delle treccine da sistemare su una teglia coperta con carta da forno. Spennellare le treccine con il latte e cospargere un po' di zucchero semolato. Cuocere a 160-180 ºC (dipende dal vostro forno) per circa 20 minuti (le treccine dovranno essere dorate). Possono essere servite tiepide o freddo. Si conservano morbidissime in un contenitore chiuso di vetro per qualche giorno (le mie non arrivano a due giorni...siamo troppo golosi).
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