23 settembre 2014

Zaletti con uvette alla grappa

E poi arrivano momenti in cui si ha voglia di ripescare ricette della tradizione. Biscotti già assaggiati (si vede che ho un debole per i dolci?!? Nooooo!!!) e mai preparati. 
Una riunione Skype con la famiglia durante il fine settimana e quattro chiacchiere con mio fratello in trasferta romana per lavoro. Ascolto attenta i suoi racconti di passeggiate estive bellissime in Veneto. Borghi, borghetti, fiumi, montagne, paesaggi spiati nel web, tra una chiacchiera e l'altra. "Guarda, guarda questa foto...ti è arrivato il link? Cerca questo paesino qui! Hai visto? Ti piace? Hai visto che spettacolo? Hai visto che paesaggi?". Ecco, le mie telefonate sono un po' così, mooooolto tecnologiche. Cuffie, telefono in mano con Skype acceso, telecamerina a singhiozzi (che la linea certe volte è quella che è!) e magari pure PC acceso, per cercare una foto, aprire un link, vedere una mappa. E meno male che c'è tutta 'sta tecnologia, altrimenti sarebbe proprio complicato. E poi quasi in automatico e praticamente ad ogni chiamata, si finisce per parlare di cibo, tanto cibo! Stavolta, con la trasferta veneta del fratello, sono saltate fuori ricette di risotti e chiacchiere su vini, distillati e dolci vari! Quel tipo di chiacchiere che fanno venire l'acqualina in bocca a metà pomeriggio come non avete idea.
E tra il nome di una nuova grappa, una visita ad una distilleria e la scoperta di paesini sperduti tra le campagne&montagne venete mi torna in mente che da qualche parte ho annotato la ricetta degli "zaletti", biscotti decisamente veneti con farina di mais e uvette. Il tempo di pesare gli ingredienti e i biscotti erano praticamente già in forno.

La ricetta arriva dal bel blog de "Lo spilucchino". E come suggerisce pure Virginia, viene proprio voglia di riprovarli con più farina di mais, per ottenere zaletti gialli gialli.
Vi riporto la ricetta, con qualche cambio. Ho usato grappa al posto del rum e estratto di vaniglia al posto della bacca (che non avevo). Inoltre ho sostituito la scorza grattuggiata di un limone con una punta di cucchiaino di polvere d'arancia.
Se avete tempo lasciate macerare le uvette nella grappa (o nel rum) per varie ore (io ho lasciato solo un'oretta). E come suggerisce Virginia, per avere biscotti ancora più profumati lasciate riposare la frolla  qualche giorno in frigorifero (io solo una mezz'ora! Ahiiii...la fretta!).

Ingredienti (per circa 40 biscotti)
- 350 gr di farina 00
- 200 gr di zucchero semolato di canna
- 150 gr di farina di mais bramata
- 150 gr di burro a temperatura ambiente
- 150 gr di uvette
- 70 gr di grappa (o anche rum o marsale, come preferite)
- 10 gr di lievito per dolci
- 1 uovo medio intero
- 1 cucchiaino scarso di estratto di vaniglia (opzionale)
- 1 punta di cucchiaino di polvere d'arancia (o la scorza grattuggiata di un limone)

In una ciotola versare le uvette e la grappa. Lasciar macerare per almeno un'ora (se potete lasciate macerare per più tempo).
Trascorso il tempo indicato mescolate lo zucchero con il burro fino a formare una crema. Aggiungere l'uovo, l'estratto di vaniglia, la polvere d'arancia e le farine setacciate con il lievito. Scolare le uvette e incorporarle all'impasto. Formare dei filoncini quadrati e lunghi. Forma e dimensioni dipendono da come volete i biscotti, io ho seguito le indicazioni di Virginia, formando un paio di filoncini di circa 500 gr ciascuno, lunghi circa 30 cm. Lasciar riposare la frolla in frigorifero per almeno mezz'ora (se avete tempo lasciateli riposare in frigorifero un paio di giorni, i biscotti saranno più profumati).
Tagliare i filoncini a fettine di circa 1 cm di spessore e sistemarle ben distanziate su una teglia da forno. Cuocere nel forno preriscaldato a 170 °C per circa 15-20 minuti (non devono scurire). Lasciar raffreddare e conservare in un contenitore ermetico.

Nessun commento:

Posta un commento



Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...