La prima volta face to face con i famosi pancakes è stata a New York, in un Diner nel Queens a Long Island. Beh, direi davvero niente male come "prima volta"! :-P Enormi, spugnosi, ripieni di mirtilli...non li ho ancora dimenticati. Poi sono tornata ad assaggiarli qua e là, ma mai enormi come quella prima volta. Si sa, la prima volta non si dimentica mai!!!
Ho pensato mille e più volte "questa domenica li preparo"! Poi di domeniche ne sono passate una buona manciata e di pancakes fatti in casa nemmeno l'ombra. Fino a questa domenica! Appena messi i piedi fuori dal letto, con il viso ancora stropicciato, la forma del cuscino stampata sulla faccia e i capelli arruffati ho avuto un pensiero "romantico": oggi è il giorno dei miei pancakes! Ahahahah! Ecco si, la scena è stata più o meno proprio questa! Il risultato è stato una torre di mini-pancakes. Formato "mini" perchè la versione big newyorkina era davvero troppo per una domenica mattina qualsiasi come quella di ieri, e poi il big pancake preferisco conservarlo nei miei ricordi di viaggio a stelle&strisce.
Esperimento decisamente riuscito, tanto nella versione con accompagnamento dolce, al miele e frutta, (per me!) come nella versione yankee, con uovo e pancetta, (per lui!). Facili da preparare, ora non li temo più come prima, e magari ci riprovo...good monday!!!
La ricetta è quella del bellissimo blog di Martina. Che riscrivo di seguito. Ho seguito passo a passo tutti i consigli di Martina, usando latticello home made allo yogurt.
Il latticello allo yogurt è un'alternativa "furba" al classico latticello preparato con la panna. Magari prima o poi tornerò sul tema. Comunque il latticello è un ingrediente molto usato nelle ricette angloamericane. In particolare, il suo uso nei dolci regala una consistenza più soffice e un sapore leggermente aspro.
Preparata la pastella-base, l'ho cotta in un padellino mini (quello da un solo uovo fritto, per capirci!) ottenendo dei pancakes davvero simpatici e della dimensione perfetta per impilarne uno sull'altro.
Io li ho serviti così, appena fatti, senza zucchero a velo e senza sciroppi vari. Semplicemente impilati uno sull'altro in un piatto da portata. Li ho sistemati a tavola assieme a due "accompagnamenti" differenti. Un accompagnamento dolce, con miele, frutta (banana e mango), yogurth, e uno salato, con uovo e pancetta. Sono talmente versatili che si possono servire davvero in tanti modi diversi.
- 250 gr di latticello allo yogurt home made
- 135 gr di farina 00
- 35 gr di burro fuso (lasciato raffreddare)
- 1 uovo grande
- 2 cucchiai di zucchero semolato di canna
- 1/2 cucchiaino di sale
- 1/2 cucchiaino di lievito per dolci
- 1/4 di chucchiaino di bircarbonato di sodio
Per il latticello allo yogurt "home made"
- 190 gr di yogurt intero naturale
- 60 gr di latte intero
- 1 cucchiaio di succo di limone
Per prima cosa preparare il latticello allo yogurt. In una ciotola mescolare bene lo yogurt con il latte, fino ad ottenere una crema liscia e senza grumi. Poi aggiungere il succo di limone e mescolare bene.
Aggiungere al latticello, l'uovo e il burro fuso e mescolare fino ad omogeneizzare gli ingredienti.
Separatamente mescolare la farina, lo zucchero, il sale, il lievito e il bicarbonato. Aggiungere il composto con il latticello al composto con la farina e mescolare rapidamente con una forchetta (la pastella deve rimanere grumosa, quindi non è necessario mescolare troppo).
Riscaldare un padellino antiaderente delle dimensioni ideali per i vostri pancakes. Io ho usato un padellino piccolo così da ottenere pancakes con un diametro di circa 10 centimetri, naturalmente possono essere preparati anche più grandi. Quando il padellino sarà ben caldo aggiungere un pezzettino di burro, far sciogliere e con un tovagliolo di carta eliminare l'eventuale quantità in eccesso. Quindi versare nel pentolino un cucchiaio abbondante di pastella. Quando i bordi del pancake risultano asciutti e sulla superficie appaiono delle bollicine che scoppiano (praticamente dopo un paio di minuti che avrete versato la pastella!), girare il pancake con una paletta e lasciar cuocere anche l'altro lato per un paio di minuti. Le due superfici del pancake dovranno risultare dorate. Cuocere un pancake alla volta, e man mano che saranno pronti impilarli uno sull'altro su un piatto da portata. Servirli caldi.
...essendo due in casa (io e lui) e avendone preparati una diecina, ho conservato i pancakes rimanenti in frigorifero. Stamattina, riscaldati, erano ancora buonissimi.
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