Quando entro in un negozio di prodotti alimentari (magari "bio" o dove non ero mai stata!) rimango come ipnotizzata da ogni prodotto che non avevo mai visto prima. Quello che spesso accade è che mi ritrovo tra le mani un pacchetto di qualche farina mai vista, di semi mai assaggiati, di frutta secca mai usata. Pacchetti che osservo con l'attenzione di un gioielliere con un diamante. Leggo le etichette, vedo dove è stato prodotto, magari mi ipnotizzo sulla ricetta suggerita sullo stesso pacchetto...insomma, quello che succede la maggior parte delle volte, è che esco dal negozio come una bambina di quattro anni con il suo lecca-lecca colorato...e io lo stesso, magari con un pacchetto di farina mai usata prima tra le mani.
Il "problema" è che poi non so da dove iniziare con questi "nuovi" prodotti, così passo ore a sbirciare per il web alla ricerca di qualche ricettina da provare, possibilmente non troppo complicata (per non rovinare la magia da "prima ricetta"!).
È il caso di questa farina di castagne che, a dirla tutta, tanto originale non è (anzi l'uso della farina di castagne è antichissimooooo!), ma per la sottoscritta è stata tutta una felicità.
Qui ho trovato una ricetta che ho deciso di ripetere (con qualche cambio!), perchè la torta di mele è un classico che mi piace preparare la domenica. Zucchero di canna e farina integrale sono stati i miei ulteriori cambi.
Il dolce rimane morbidissimo, con quel sapore classico e rassicurante di torta di mele e quel sapore in più della farina di castagne che si percepisce, ma in fondo non si riconosce immediatamente, se non si conoscono gli ingredienti! Mi è piaciuto anche quel colore scuro della torta, dovuto sicuramente allo zucchero di canna, alla farina integrale e anche, un po', alla farina di castagne!