Direttamente dal libro "La cucina Toscana" dei Calycanthus una ricettina propria della domenica. Di quelle domeniche mattina a casa della nonna (magari non proprio la mia, che ultimamente si alza più tardi di me, ed ha decisamente orari "spagnoli"!), di quelle domeniche mattina fresche (sarebbe meglio se invernali, ma vanno bene anche le primaverili con aspetto di fine inverno, come questa), di quelle ricette che la domenica devono riflessionare sul fornello acceso perr un bel pò di ore, e più ci pensano e più sono buone! La carne rimane stupendamente morbida (si taglia con un grissino, direbbero un'antica pubblicità!) e assolutamente saporita! Buona domenica!
- 900 gr di manzo
- 1/2 cipolla grande (io ho usato una bianca)
- 1 carota
- 1 costa di sedano
- 5 pomodori maturi grandi
- 2 bicchieri di vino rosso
- 2 spicchi d'aglio (tagliato a pezzettini)
- rosmarino (tagliato fino)
- 4 cucchiai d'olio EVO
- sale
Con la punta di un coltello, praticare nella carne delle piccole incisioni seguendo la fibra del tessuto e in queste inserire l'aglio, il rosmarino e il sale. Legare la carne con uno spago da cucina e far rosolare rapidamente su tutti lati, in un tegame con l'olio. Quando la carne sarà dorata, toglierla dal tegame e soffriggere, nello stesso olio, le verdure tritate finemente (carota e sedano). Quindi bagnare con un bicchiere di vino e lasciar sfumare qualche minuto, infine sistemare di nuovo la carne nel tegame. Far sfumare completamente il vino, aggiungere il pomodoro e cuocere a fuoco lento per circa un'ora. Infine aggiungere il vino rimasto e lasciar cuocere fin quando la carne risulterà morbidissima.
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