Quasi ferragosto e io me ne vado in giro con la vellutata di patate (che diciamola tutta...alla fine è quasi un purè, ma chiamarla "vellutata" ha già tutto un altro sapore!Ahahahah). In fin dei conti da queste parti è pur sempre inverno. E se normalmente la temperatura scende con difficoltà sotto i quindici gradi, altri giorni il cielo si dipinge di grigio, le montagne rimangono coperte da nuvoloni pesanti che sembrano pronti ad esplodere e il vento alza onde enormi che mantengono alla larga da spiaggia e mare. Insomma con questa premessa una vellutata quasi a ferragosto non è una cattiva idea.
- 6 patate medie sbucciate e lavate
- 3 cucchiai di burro
- 2 cucchiai di parmigiano reggiano grattuggiato
- 4 tazze di latte
- 5-6 fettine sottili di prosciutto crudo (tipo Parma)
- un pizzico di noce moscata
- qualche foglia di prezzemolo
- olio EVO q.b.
- sale q.b.
Lessare le patate in abbondante acqua salata fin quando non risulteranno morbide (si può fare la prova con una forchetta; se la forchetta entra senza difficoltà nella patata lessata, è pronta). Scolare e conservare un bicchiere d'acqua della cottura.
Schiacciare bene le patate, quindi aggiungere il burro, metà quantità di latte, noce moscata e sale (senza esagerare con il sale perchè nella guarnizione finale si aggiungerà prosciutto che è salato). Mescolare bene. Poi aggiungere gradualmente la restante quantità di latte fino ad ottenere una crema (se necessario passarla al mixer). Portare ad ebollizione, quindi spegnere il fornello. Aggiungere il parmigiano e mescolare bene. Versare la vellutata in piatti da portata. guarnire con il prosciutto tagliato a pezzetti, un filo d'olio e qualche foglia di prezzemolo.
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