21 ottobre 2014

Dulce de leche o Doce de leite

E continuo ad accumulare energie (o calorie?!?) con la scusa di "affrontare" la settimana appena entrata. Comunque non lavoro in miniera, quindi (forse, forse!) questa storia delle "energie da accumulare" è una grande scusa. A mia discolpa, approfonditi studi teorico-sperimentali confermano che anche il pensiero consuma calorie! Ahahah! Vabbè. Meglio lasciar perdere e passare oltre. Meno male che, a fine giornata, qualche volta torno a casa in bici!
Quattro righe introduttive per presentare questa "cremina" chiamata dulce de leche, in spagnolo, o doce de leite, in portoghese. Alla lettera, la traduzione in italiano potrebbe essere "dolce di latte". Io preferisco mantenere il suo nome, in spagnolo o portoghese.
Il dulce de leche è una crema di latte e zucchero, ottenuta dopo una cottura molto lenta, con un sapore tipo caramello (o caramella mou). Diciamolo pure, una bomba di zucchero mooooolto energetica (=calorica) ma buona, proprio buona. 
Di origine non ben definita, il dulce de leche è conosciuto come un prodotto argentino, ma a dirla proprio tutta, probabilmente è di origine cilena. Esistono varie storie sulla sua nascita, alcune sono delle vere leggende. Si narra di contrabbandi di latte traformato in dulce de leche in Uruguay o preparazioni per addolcire bevande (tipo il mate) e altre storie ancora.
Attualmente è consumato in quantità industriali in Argentina, Paraguay e Uruguay, ma anche in Brasile e, in generale, in tutto il centro e sud America. Da paese a paese si possono incontrare variazioni della stessa ricetta e vari nomi. In Guatemala, Colombia e Venezuela il dulce de leche è anche chiamato arepique. In Messico, cajeta e preparato con latte di capra. In Bolivia, Panamá e Perú, manjar de leche, mentre in Cile e Ecuador semplicemente manjar. A Cuba si prepara con latte condensato nella pentola a pressione ed è chiamato cremita de leche o fanguito (lo proverò).
Un po' come la Nutella, si mangia al cucchiaio, spalmato o come guarnizione di altri dolci (scriverò un altro post prossimamente) o anche frutta. Nonostante sia facilissimo da preparare in casa, viene comunemente consumata la versione da supermercato. Oggi vi racconto come si prepara...
Le quantità indicate nella lista degli ingredienti che riporto di seguito servono per ottenere un barattolo di dulce de leche da 300-400 gr, variazione che dipende da quanto densa sarà la crema finale (se volete ottenere una crema più densa otterrete una minore quantità). 
Per la preparazione ho usato un solo litro di latte perché era il mio primo esperimento di dulce de leche fatto in casa e anche perché in casa siamo solo in due ad "affondare" il cucchiaino nel barattolo. Se avete intenzione di farne una buona scorta, da usare magari come regalo di Natale, potete prepararne il doppio.
Ho usato aroma di vaniglia piuttosto che la bacca di vaniglia. Scegliete l'una o l'altra dipendentemente dalla vostra disponibilità in dispensa.

Ingredienti
- 1 litro di latte intero
- 250 gr di zucchero
- 4 gr di bicarbonato di sodio
- 1 cucchiaino di aroma di vaniglia (o una bacca di vaniglia aperta)

In un pentolino riscaldare il latte con lo zucchero, mescolando bene per far sciogliere lo zucchero. Quando il latte inizia a bollire aggiungere il bicarbonato e mescolare. All'aggiunta del bicarbonato la miscela diventa effervescente formando rapidamente una schiuma: non preoccupatevi è normale.
Lasciar cucinare a fuoco bassissimo per circa 3 ore, senza coprire il pentolino e mescolando. All'inizio è necessario mescolare meno frequentemente, poi trascorse un paio d'ore bisogna fare attenzione e mescolare con più frequenza per evitare di far attaccare o bruciare il dulce de leche.
Durante le 3 ore di cottura l'acqua contenuta nel latte evapora e la miscela acquista colore e densità. Nell'ultima ora di cottura, il colore diventa marrone (come nella foto) e la miscela densa (per questo bisogna fare attenzione e mescolare). A fine cottura, quando il dulce de leche acquista la consistenza desiderata, aggiungere l'aroma di vaniglia (o la bacca di vaniglia) lasciando cuocere per altri 10 minuti. Quindi spegnere il fornello e lasciar raffreddare prima di trasferire in una barattolo pulito con coperchio. Soprattutto se fa molto caldo, conservare in frigorifero.

I tempi di cottura variano un po' dipendentemente dalla consistenza desiderata: un dulce de leche più denso e consistente si forma con una cottura più lunga (mi raccomando a fine cottura mescolate frequentemente). La consistenza dipende dai gusti e dall'uso del dulce de leche. Una crema meno densa è perfetta da spalmare, una più densa da usare per la guarnizione di altri dolci e dolcetti.

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